Sei mai stato a Cremona?
Per approfondire la conoscenza della città, specifici itinerari, pensati e strutturati, allo scopo di entrare dentro la storia, la tradizione, la cultura di una città, con uno stile basato sulla riconquista della “lentezza”.
Dall’itinerario medioevale che ha nella sua centrale Piazza Duomo l’ideale punto di partenza, all’itinerario degli edifici religiosi dedicato alla dinastia dei Campi; e poi l’itinerario museale, l’itinerario Stradivariano, l’itinerario delle Botteghe antiche.
Prepara lo smartphone o il tablet, eventualmente la macchina fotografica, e immergiti nelle le strade di Cremona. Inizia a conoscere, scoprire, provare, ammirare!
Cosa si cela dietro le mura di un palazzo, oltre le inferriate di una bifora, tra le arcate di una chiesa, oltre l’insegna di una bottega?
[tratto da: http://www.cremonacitta.it/it/itinerari_a_cremona/cremona_citta_itinerari_cat_26.htm]
Il torrone, dolce natalizio per eccellenza, è uno dei prodotti tipici di Cremona, e lo troverete tutto l’anno celebrato nelle vetrine delle migliori pasticcerie.
https://www.viaggievacanze.com/torrone-di-cremona-14610.html
Ospita un museo unico: il museo del Violino. Qui si trovano in mostra alcuni tra i violini più preziosi e prestigiosi, tra cui anche quelli di Antonio Stradivari.
Diverse postazioni multimediali raccontano le origini e la storia del violino.
Una volta usciti, vi aspettano la Casa di Stradivari e le innumerevoli botteghe dei liutai, veri maestri che lavorano ancora con il così detto metodo classico, per la realizzazione degli apprezzati strumenti.
Il “saper fare” dei liutai di Cremona è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità. L’arte dei maestri si tramanda di generazione in generazione, come espressione di conoscenze e tradizioni, che hanno caratterizzato lo sviluppo e l’immagine della città. Il violino è un simbolo, un’arte, un’eccellenza di questa terra.
http://www.museodelviolino.org/it/
Turon, turas e… Fermiamoci alla seconda delle leggendarie “tre T” di Cremona. Il Torrazzo, è il simbolo della città; si trova accanto al Duomo e lo sovrasta con la sua incredibile altezza.
Il Torrazzo è alto oltre 112 metri ed è frutto della sovrapposizione di due strutture diverse. La prima, edificata probabilmente nel 1267, è una torre romanica con merlatura guelfa. La seconda è costituita da due tamburi ottagonali (ghirlanda) collocati alla sommità della torre.
Sfidate le vertigini e salite fino in cima: avrete tutta Cremona ai vostri piedi: uno stupendo panorama della città e del fiume Po.
http://www.cattedraledicremona.it/base.php?contenuti=iltorrazzo
Il Po per Cremona è una grande risorsa, un’opportunità per vivere all’aria aperta e organizzare escursioni a misura di famiglia. Chi preferisce trascorrere una giornata tranquilla può quindi scegliere le crociere sul fiume; mentre gli amanti del verde possono passeggiare nel Parco delle Colonie Padane o nel Parco al Po, con sentieri e attrezzature per lo svago e il riposo. E per chi viaggia in bicicletta? Ci sono piste ciclabili che affiancano gli argini o solcano le vicine alzaie e portano alla scoperta di tutta la provincia.
https://www.piste-ciclabili.com/comune-cremona
https://www.piste-ciclabili.com/provincia-cremona
Non solo per il torrone. Cremona è famosa anche per la sua mostarda, prodotta sia nella varietà dolce, sia in quella piccante. Si accompagna perfettamente al Gran Bollito Cremonese, caratterizzato da almeno 5 tagli pregiati di carne lessata, e ai formaggi locali, come il Grana Padano, il Provolone Valpadana e il Salva Cremasco, tutti Dop. Non mancano poi i salumi, come il Salame Cremona Igp e il Cotechino Vaniglia. Dove provare queste prelibatezze? Basta seguire la Strada del Gusto Cremonese, che raggruppa ristoranti e agriturismi certificati.
http://www.viniesaporidilombardia.it/?page_id=101&lang=it
Il suo vero nome è “Scherzo di Ortaggi”, ma è da tutti conosciuto come l’Ortolano. È uno dei capolavori dell’Arcimboldo ed è esposto al Museo Civico Ala Ponzone, nel centro di Cremona.
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